sabato 10 ottobre 2009

Legavolley - News: Presentazione del match Gioia del Colle- Mantova

La terza giornata di andata della regular season vedrà opposte la Nava Gioia del Volley e la Canadiens Mantova.

La gara, fischio d’inizio alle 18.00, si disputerà presso il palazzo dello sport di Via Einaudi a Gioia del Colle e sarà diretta da Silvano Valerieni e Sandro Costantini. L’incontro riveste una indubbia importanza; la Nava, reduce da due sconfitte consecutive deve rialzare la testa se non vuol perdere ulteriore terreno. Mantova, a sua volta, ha solo due punti in classifica frutto del vittorioso tie-break interno contro Città di Castello, e cercherà di far sua l’intera posta per agganciare il treno delle prime. Mister Chiovini, che in settimana ha pungolato i suoi “attaccanti” richiedendo una maggiore cattiveria agonistica, dovrebbe schierare quella che appare ormai la formazione tipo della Nava; De Giorgi ad ispirare l’opposto Da Silva, Antanovich e Rigoni schiacciatori di zona quattro, Hotulevs e Tomasello centrali con Pagotto libero. Il giovane e promettente coach di Mantova Totire, già vice di Di Pinto, si affiderà con ogni probabilità alla collaudata diagonale palleggiatore-opposto Sbrolla - Antonov, con Ruiz e Barbareschi martelli, Leonardi e il brasiliano Miraglia centrali e Tognazzoni libero. Da tenere sotto osservazione la prova dell’opposto italo-russo Antonov, già capace di buoni numeri lo scorso anno a Treviso, quando più volte è stato chiamato a rilevare uno spento Fei. Sul versante Nava si aspetta con impazienza di verificare i progressi di Jacke Da Silva e l’inserimento di Hotulevs, dopo un travagliato precampionato.
Quella di domani è una gara tradizionalmente molto combattuta; gli unici precedenti fra le compagini risalgono allo scorso campionato: i gioesi, nel girone di andata, si imposero in casa, solo nel 5°set, dopo una gara durata quasi due ore; la gara di ritorno vide i virgiliani ancora sconfitti davanti al proprio pubblico al tie-break, dopo una entusiasmante altalena di emozioni.
Ufficio Stampa
Nava Gioia del Volley
Giuseppe Grazioso
Brandcore srl

domenica 4 ottobre 2009

Canadiens Mantova: Con Città di Castello la vittoria della determinazione

Successo al tie-break in rimonta per il sestetto virgiliano

Cresce bene la Canadiens del rinnovamento. Rimonta e vince al tie-break il primo appuntamento casalingo stagionale, festeggiando degnamente, dopo quasi due anni di esilio, il ritorno in un PalaBam ancora semideserto. Di fronte un Città di Castello tutt'altro che arrendevole ma a prevalere alla distanza sono state la freschezza e l'entusiasmo del sestetto mantovano. Almeno tre le ferme certezze di cui coach Totire può rallegrarsi: aver confermato in estate i 'senatori' giusti, aver pescato bene nei settori giovanili di A1 ed il fatto che questa squadra, già competitiva, abbia ampi margini di miglioramento. Il 'cappotto' di Roma è sceso oltre le spalle. Non che la versione casalinga della Canadiens abbia brillato in continuità ma un 3-0 non avrebbe magari evidenziato le stesse carattiristiche di combattività. Totire conferma il sestetto annunciato, più Tognazzoni in seconda linea; idem fa il tecnico Radici sul versante ospite. L'uscita dai blocchi del Top Team è decisamente incoraggiante e l'allungo va concretizzandosi grazie a Barbareschi (13-11) e Leonardi, che stoppa l'aitante Di Manno (16-13). Eletto al termine 'man of the match' l'opposto virgiliano Antonov comincia a macinare punti (saranno ben 31 colpi vincenti dopo due ore di battaglia): è suo il pallonetto che vale il 19-16, coadiuvato al meglio da Miraglia (20-17), il brasiliano scovato con lungimiranza da Totire e caldeggiato in estate ai dirigenti della Canadiens. Da 20-19 Mantova allunga con un filotto di punti (due ace di Miraglia) e chiude in un battito di ciglia (25-19). Si riparte ed è subito tutt'altra musica: la Gherardi regola la ricezione e domina il secondo parziale: con un Rosalba infallibile transita da 6-2 a 8-4, poi 16-9 e 21-13, per sigillare il set sul conclusivo 25-18. Un'ora di gioco in archivio convince Totire che è il momento di puntare al centro sul giovane Rossi, forte della sua intercambiabilità con Leonardi. L'ex Cuneo non tradisce, malgrado Città di Castello, sulla spinta dell'entusiasmo, si aggiudichi il terzo per 25-22, dopo il sostanziale equilibrio sino al 16 pari. Il bulgaro Stoyanov s'inabissa, l'intensità del gioco del Top Team cresce: il quarto non è quasi mai in discussione, con un Antonov stratosferico e Benito che sostiene le fondamenta della ricezione, insieme a Tognazzoni. Con un convincente 25-21 si va al quinto. Dove ci sarà solo la Canadiens, con la faccia sorridente dei suoi ragazzini terribili e l'esperienza dei 'grandi'. Tutto funziona per il verso giusto in un 15-10 che esalta quello spirito di squadra che è il grande merito di coach Totire.

 
CANADIENS MANTOVA-CITTA' DI CASTELLO 3-2
(25-19, 18-25, 22-25, 25-21, 15-10)
CANADIENS MANTOVA: Sbrolla, Antonov 31, Miraglia 20, Leonardi 4, Barbareschi 13, Benito 8, Tognazzoni (L), Jacobsen, Rossi 7, Frosini. N.e. Botto e Cavalieri. All. Totire.
GHERARDI TRATOS CITTA' DI CASTELLO: Orduna 2, Di Manno 22, Bortolozzo 12, Braga 7, Stoyanov 9, Rosalba 21, Romiti (L), Lipparini 1, Marini, Foni. N.e. Ceccarelli e Marino. All. Radici.
ARBITRI: Montanari di Lugo di Romagna e Contini di Rovigo.
NOTE  - Spettatori 500 circa. Durata set 25'25'25'27'15', tot. 1h 57'. Battute sbagliate Mantova 13, Città di Castello 13, ace 5-1, muri punto 16-12.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova

Legavolley - News

Canadiens Mantova:: Il debutto coincide con il ritorno al PalaBam

La squadra di Totire vuole il successo contro Città di Castello

Dopo Vasco tocca alla Canadiens far vibrare pareti e parquet del PalaBam. Non è un paragone irriverente per una squadra a cui si chiede principalmente di divertire e fidelizzare il proprio pubblico, possibilmente vincendo. Quasi due anni di esilio s'interrompono alle 18 di oggi quando cadrà il primo pallone della sfida interna con Città di Castello, nel debutto casalingo stagionale dopo lo 0-3 di Roma. "E' proprio ripensando a quella gara che voglio vedere dai miei ragazzi una reazione indicativa" ha precisato alla vigilia il coach mantovano Michele Totire. Partita non proibitiva, quella odierna, ma per nulla agevole. "Loro hanno perduto una grossa occasione all'esordio - prosegue il tecnico del Top Team-, facendosi sorprendere al tie-break dopo aver rimontato due set col Cavriago e per questo avranno il dente avvelenato. Noi abbiamo tanta rabbia in corpo ed è ciò che spero possa fare la differenza a favore della mia squadra". La Canadiens è in crescita e nelle ultime ore ha scacciato la paura di non poter disporre di Barbareschi, fermato precauzionalmente nel test di giovedì a Padova, dopo aver subito una contusione al gluteo. Nel sestetto virgiliano non dovrebbero esserci novità, almeno inizialmente: Scrolla sarà preferito in cabina di regia a Jacobsen e Antonov giostrerà in diagonale al palleggio. Capitan Barbareschi e Benito sulle ali, il brasiliano Junior Miraglia ed il giovane Leonardi centrali, con Rossi pronto all'occorrenza. Tognazzoni libero; in panca scalpitano Botto e Cavalieri, ormai fisicamente recuperati.
FORMAZIONI. Canadiens Mantova: Sbrolla, Antonov, Miraglia, Leonardi, Barbareschi, Benito, Tognazzoni, Jacobsen, Frosini, Rossi, Botto, Cavalieri. All. Totire.
Gherardi Cartoedit Città di Castello: Orduna, Di Manno, Braga, Bortolozzo, Stoyanov, Rosalba, Romiti, Marini, Paci, Ceccarelli, Marino, Lipparini, Foni. All. Radici.
Arbitri: Montanari di Lugo di Romagna e Contini di Rovigo.


Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova

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