giovedì 14 ottobre 2010

SI FA SUL SERIO...

Da Virgilio Volley News del 15 ottobre 2010
Ragazzi finalmente si comincia. Nel fine settimana 4 nostre squadre inizieranno a fare sul serio. Vi invito tutti a partecipare al gioco facendo più tifo che potete. Vogliamo cercare di migliorare i risultati dell’anno scorso che ci hanno dato tantissime soddisfazioni. Intanto cerchiamo di presentarVi le squadre interessate a cominciare dalle nostre ragazze (finalmente ne abbiamo un numero nutrito e siamo più che sicuri che si faranno valere). EccoVi tutti i nomi........................
Buon fine settimana a tutti.
Mauro Pastorello (Polisportiva Virgilio)

Le prime a debuttare saranno le ragazze dell'Under 14 che, in trasferta alle ore 16,30 di sabato, si confronteranno col Viadana Volley; successivamente sarà il turno dell'Under 16 che domenica mattina alle ore 10,30, a Mantova, giocherà contro Mondini Canottieri Mincio.



LE ATLETE A DISPOSIZIONE & GLI ALLENATORI

UNDER 14 FEMMINILE: RAFFAGNATO ANNALISA, VIGLIOTTI MARIANNA, MASSAFRA CHIARA, LIGABO' ANNALISA, FERRARINI ANNALINDA, TOSETTI MARIANNA, FRANZETTI ELENA, PIGNATELLI SELENE, PEDRETTI VIOLA, EVOLDI ALESSIA, LANDI MARTINA, MAZZA CATERINA, PANTIGLIONI VALENTINA, SENATORE ALESSIA, MACCARI DESIREE. Allenatori: NEGRI ANDREA, CECCHETTO DEBORA.
UNDER 16 FEMMINILE: DEBIASI GIULIA, LEONI SOFIA, MILITELLO MARIA CHIARA, PROCE GIULIA, VINCENZI GIULIA, VIDOTTO SARA, BIANCHI IRENE, BULGARELLI NOEMI, PEDRALI SARA, GIACOMEL LISA, BARBIERI FEDERICA, MORETTI FABIANA, VESSICHELLI SELENE RITA, BONIFACIO ERICA, CARNEVALE MARTINA. Allenatori: NEGRI ANDREA, CECCHETTO DEBORA.

Nel maschile la prima squadra a scendere in campo sarà il Top Team Volley che debutterà nel campionato di serie D regionale. I virgiliani (così li chiamiamo perchè gran parte di loro provengono dal vivaio della Polisportiva Virgilio) gareggeranno contro il Fabe Volley Calcio sabato a partire dalle ore 21 presso il Palazzetto dello Sport di Cerese. Nella medesima sede, ma domenica alle ore 10,30 debuterranno i ragazzi dell'Under 16 contro i pari categoria della Polisportiva Remo Mori.

GLI ATLETI A DISPOSIZIONE & GLI ALLENATORI

TOP TEAM VOLLEY: STORTI DAVIDE, MATTIOLI DAVIDE, MODENA GIANLUCA, ARTONI NICOLA, MATTIOLI ALESSANDRO, DORINI SIMONE, LAERTIBONI ANDREA, LASAGNA NICOLO', RESTA MICHELE, MARASTONI DARIO, MAROCCHI PIETRO. Allenatore: TROLESE ROBERTO.
UNDER 16 MASCHILE: BERNAR MANUEL, COSENZA ANDREA, SABBADINI NICOLO', LO TITO FRANCESCO, FROLDI FEDERICO, TOGLIANI NICOLA, ANVERSA ANDREA, GUBERTI DIEGO, FAIZ ALI', BELLI DAVIDE, LEALI MICHELE, DAL CERO MARCO, CRESTALE MICHELE.
Allenatori: BALDASSARI DANIELE, ROSSI RITA.

lunedì 11 ottobre 2010

Italia 2010. Gli azzurri cedono 3-1 alla Serbia, e' quarto posto

News in Primo Piano - FIPAV - 10 ottobre 2010
Gli azzurri chiudono al quarto posto il XVII Mondiale di pallavolo maschile, dopo esser stati sconfitti 3-1 dalla Serbia, nella finale che assegnava il terzo posto. Di fronte ai 10800 spettatori del PaloLottomatica gli uomini di Anastasi sotto due a zero, nel terzo parziale hanno avuto una reazione di orgoglio, ma nel set decisivo è stata ancora la Serbia ad avere ragione. L’Italia chiude così con due sconfitte il Mondiale, dopo che nelle precedenti fasi aveva ottenuto sette successi. La nazionale azzurra nella partita di stasera non è riuscita ad incidere in attacco, mentre gli avversari sono stati trascinati dall’opposto Ivan Miljkovic autore di 23 punti e da Mirko Podrascanin a quota 15. L’Italia nel primo set è scesa in campo con: Vermiglio in regia, Fei opposto, schiacciatori Savani e Parodi, la coppia centrale Birarelli-Mastrangelo ed il libero Marra.In avvio di gara azzurri partono in maniera convincente, allungando 10-14; la reazione della Serbia non tarda però ad arrivare, ribaltando la situazione 19-17. Nel finale di set gli uomini di Kolakovic sono più determinati e vincono 25-21. Diverso è l’inizio della seconda frazione, nella quale i serbi prendono subito il comando del gioco e non concedono opportunità agli azzurri di rientrare 25-20. L’Italia reagisce nel terzo set e mettendo il cuore suo ogni pallone, riesce a spuntarla al termine di un finale molto combattuto che regala grandi emozioni al pubblico italiano 26-28. A netto appannaggio della nazionale serba l’ultimo set, che vede Grbic e compagni prendere il largo fin da subito, nonostante il positivo ingresso di Zaytsev, e conquistare la medaglia di bronzo col punteggio di 25-19. Anastasi: “ Vivono in me sentimenti contrastanti, da una parte la gioia di aver portato l’Italia alla terza fase ed aver avuto la possibilità di giocare a Roma davanti a questo meraviglioso pubblico, dall’altra la delusione di non aver giocato al massimo in queste ultime due partite. Credo che questa sia la legge dello sport, da uomo che frequenta la pallavolo di alto livello da tantissimi anni non posso che accettarla. In assoluto credo sia stato un bel mondiale, con tante squadre di altissimo livello con una grande risposta da parte del pubblico in ogni città dove si è giocato.” Birarelli: “Questa sera abbiamo commesso tanti errori e spesso non siamo stati in grado di concretizzare in punto delle belle azioni. C’è il dispiacere di chiudere un Mondiale con due sconfitte e questo ci lascia l’amaro in bocca”. Marra: “E’ un vero peccato non aver preso la medaglia, penso che avremmo meritato di salire sul podio. Loro sono stati bravi a metterci in difficoltà con la battuta, non permettendoci di giocare come sappiamo”. Parodi: “Abbiamo giocato bene solo a sprazzi come spesso ci è accaduto nel corso del Mondiale. Ci è mancata la continuità. Sono molto dispiaciuto per questo risultato perché abbiamo lavorato bene per prepararci a questo appuntamento. La delusione è davvero grande, ma lo sport è bello anche per questo, perché è fatto di soddisfazioni e amarezze”. Zaytsev: “Il nostro cuore e la nostra determinazione non sono bastati, abbiamo sentito troppo la pressione. Solo nel terzo set siamo riusciti a recuperare, poi nel quarto abbiamo sbagliato troppo. La Serbia ha giocato una gran partita, dobbiamo riconoscere che ci sono stati superiori”. Bari: “Ci tenevamo molto a conquistare una medaglia: eravamo qui per questo. Nel terzo set siamo riusciti a recuperare lo svantaggio dei primi due, poi nel quarto siamo andati subito sotto di sei punti ed è stato difficile recuperarli”.

domenica 10 ottobre 2010

Si ferma la corsa degli azzurri: Il Brasile vince 3-1 in semifinale

News in Primo Piano - FIPAV - 10 ottobre 2010
Roma. Sarà Brasile-Cuba la finale del 17mo Mondiale di pallavolo maschile. Nella semifinale contro i padroni di casa dell’Italia i verdeoro di Bernardinho si sono imposti per 3-1, al termine di un match non bellissimo, in cui la squadra italiana in difficoltà in ricezione, ha sbagliato parecchio in fase offensiva e al servizio non ha quasi mai messo in difficoltà i brasiliani. Dal canto suo, il Brasile con Dante e Vissotto in giornata felice ha sempre comandato il gioco eccezion fatta per il terzo set in cui il sestetto italiano, spinto anche dal meraviglioso pubblico di Roma ha cercato di riaprire un match già compromesso, riuscendovi almeno in parte.Grandi i rimpianti finali in casa italiana, per non aver realizzato il sogno della finalissima, ma rimane ancora un obiettivo di prestigio una medaglia di bronzo che dovrà essere contesa alla Serbia. L’Italia è scesa in campo con il sestetto delle ultime gare, ma già nel primo set Anastasi ha rilevato Sala con Birarelli e Parodi con Cernic. Il Brasile ha vinto senza grandi problemi il primo set, poi nel secondo l’Italia è tornata competitiva, è stata anche in vantaggio prima di cedere 25-22. Nel terzo gli azzurri hanno dato tutto, hanno messo in difficoltà i sudamericani e riaperto il match. Nel quarto sono nuovamente calati, hanno commesso troppi errori ed hanno finito per cedere 3-1.
Anastasi: “Loro hanno giocato decisamente meglio. Noi invece siamo stati deficitari in attacco abbiamo commesso troppi errori. Siamo stati poco brillanti in difesa e ricezione. Certe cose contro il Brasile non te le puoi permettere. Domani ci aspetta un’altra gara tosta contro una squadra tosta come la Serbia. In palio c’è una medaglia di bronzo.”
Birarelli: E’ un peccato, loro superiori, ma noi non siamo riusciti ad esprimerci ai nostri livelli, quelli che abbiamo mostrato nelle gare precdenti. La nostra colpa più grossa è non essere riusciti a rimanere attaccati nel punteggio per giocarsi i vari parziali nel finale. Un ulteriore rimpianto non aver sfruttato questo meraviglioso pubblico, che ci ha spinto per tutto il match.
Travica: “Loro sono stati semplicemente più bravi meritando pienamente il successo. Noi però potevamo e dovevamo fare di più abbiamo grandi rimpianti per non aver fatto vedere tutte le nostre qualità.”
Lasko: “Sono state più le cose che non hanno funzionato, che quelle che hanno girato bene. Ci credevamo di poter arrivare in finale, ma il campo ci ha fatto vedere che il Brasile in questa occasione ha giocato meglio di noi.”
Parodi: “Purtroppo non abbiamo giocato come ci aspettavamo. Avremmo potuto dire la nostra, ma abbiamo commesso troppi errori. Abbiamo incontrato grosse difficoltà in battuta e ricezione. Nel primo set pagato la tensione della semifinale e dopo è diventato tutto difficile.”
Fei: "Abbiamo iniziato troppo contratti, però poi ci siamo ripresi e siamo andati meglio, ma una volta vinto il set, non siamo riusciti a riaprire definitivamente la gara. Nel finale abbiamo ripreso a sbagliare troppo. A questo punto è meglio pensare direttamente alla gara di domani per il bronzo.”