sabato 14 febbraio 2009

Under 16 maschile: PLANET VIRGILIO: "Che fatica!"


CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Il calendario del campionato provinciale Under 16 maschile ha messo oggi di fronte al Palazzetto Belvedere di Castiglione delle Stiviere la squadra locale contro il PLANET VIRGILIO.

Prima di questa gara, negli ultimi dieci giorni, i Lupetti virgiliani hanno incontrato in successione PLANET ASOLA, PALLAVOLO MANTOVA e PLANET REMO MORI avendo sempre la meglio in tre set. Oggi a Castiglione i BiancoAzzurri hanno vinto, ma con tanta fatica.

Già nel primo set i locali sembrano poter conquistare la vittoria parziale portandosi sul 23 a 20, ma la reazione del PLANET VIRGILIO ribalta la situazione e fissa il punteggio a suo favore 25 a 23.

Nella seconda frazione di gioco i virgiliani si ricordano di saper giocare meglio e vincono più nettamente 25 a 14.

Nel terzo set le due squadre procedono appaiate punto a punto e nel finale i Lupetti arrivano sul 24 a 22 a loro favore, ma questa volta sono i ragazzi della PALLAVOLO CASTIGLIONE che rimontano portandosi sul 25 a 24 e, dopo il temporaneo pareggio dei virgiliani, sul 27 a 25.

Si gioca quindi il quarto set. L'avvio è equilibrato, ma poi i virgiliani operano un primo break che li porta sul 13 a 9 e nelle successive fasi di gioco ottengono e mantengono un vantaggio di sette punti vincendo 25 a 18.

Altri tre punti per confermare il primato in classifica.


PALLAVOLO CASTIGLIONE - PLANET VIRGILIO

1 - 3

(23/25 14/25 27/25 18/25)


FORMAZIONI:

PALLAVOLO CASTIGLIONE: 1 Dal Molin, 2 Fezzardi, 4 Rapuano, 5 Guarda (K), 6 Bonifazio, 7 Caiola, 9 Bertasi, 10 Terzi, 11 Carbone, 13 Martani, 16 Pollon, 17 Buratto.

All.: Ferrari Luca

PLANET VIRGILIO: 1 Melli, 2 Zapparoli, 3 Marocchi, 6 Modena, 7 Federici, 8 Compagni F., 10 Borgonovi, 11 Montaldi, 13 Moretti, 15 Cacciamani, 16 Chigini, 19 Gelati (K).

All.: Ferrari Stefano - Eramo Donato

Serie B2: le gare del fine settimana

Lo Steelcover in campo domenica


CURTATONE. Posticipo domenicale per lo Steelcover, impegnato alle 18 a Pordenone in un vero e proprio scontro salvezza. L’Op è quartultimo con 16 punti, il Biesse ultimo a quota 8: superfluo segnalare che l’imperativo è la vittoria piena, che manca da troppe partite. Anche Padova-Godigese si gioca oggi. Stefano Ferrari chiama il successo: “Ne ho bisogno io dopo quattro sconfitte consecutive e ne hanno bisogno le ragazze. Vediamo di dare seguito alla prestazione di sabato. Se si gioca con la stessa umiltà e lo stesso atteggiamento aggressivo, qualcosa di buono deve venir fuori”. Dell’1-3 di otto giorni fa contro la capolista si può vedere il bicchiere mezzo pieno (la squadra è viva) o mezzo vuoto (un punto perso). L’allenatore sceglie la seconda opzione: “C’era la possibilità di chiudere il quarto set sul 24-21. Sarebbe stato importante per la classifica e per l’autostima. Quando si è abituati a perdere, sul finale di parziale si fa fatica a chiudere? Può darsi. Nei primi due set è saltata la ricezione. Nel secondo siamo cresciuti in battuta e abbiamo attaccato meglio di loro. Nel terzo e quarto abbiamo giocato a pallavolo. Con Verona c’erano magari più motivazioni, ma le abbiamo messe in difficoltà al servizio e a muro. C’era da metter giù una palla. Dispiace, perché un punto ci stava. Di buono la reazione dopo lo 0-2. Poteva essere un tracollo”.
Formazioni.
Biesse Triveneto Pordenone: Villa, Masotti, Flamini, Bellinetti, Riva, Martin, Bortolussi, Bini, Longo, Castellarin, Pantarotto, Russo, Babuin. All. Barattin.
Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Arbitri: Casagrande di Belluno e Libardi di Trento.
Mantovabanca per continuare a crederci
ASOLA. Sulle ali dell’entusiasmo, la Mantovabanca affronta in casa alle 21 l’Atlantide Brescia degli ex Pallavolo Mantova Coco e Iervolino, con la consapevolezza di poter puntare al bottino pieno. Cristian Manzoli ha fiducia: “Siamo carichi, abbiamo preso coscienza dei nostri mezzi. Abbiamo capito che la cosa importante è sbagliare poco e ci stiamo riuscendo. Dobbiamo continuare su questa strada. Loro hanno 20 punti e se vinciamo da 3 andiamo a -2 – fa mente locale il centrale – è uno scontro salvezza. Hanno lacune in ricezione: cerchiamo di sfruttarle, limitando però gli errori in battuta. Confidiamo nella continuità di gioco, non avendo grandi individualità. Se maciniamo tutti viene fuori una bella gara; tecnicamente siamo superiori”.
Formazioni.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Mattioli, Tanadini, Verri, Tononi. All. Nibbio G.-Trolese.
Atlantide Brescia: Coco, Schettino, Bambacigno, Iervolino, Baroncini, Archetti, Morandi, Volpe, Colombi, Agnellini, Pellizzon, Pavoni, Lorenzon Vos. All. Zambonardi-Bergoli.
Arbitri: Daccò di Cremona e Colella di Mantova.
Benedetta Montagnoli - Volley mantovano

giovedì 12 febbraio 2009

La Canadiens prepara la trasferta di Roma

Ultimi allenamenti a disposizione del Top Team



Canadiens Mantova: Archiviata la vittoria contro Città di Castello di domenica scorsa, il Top Team ha iniziato da martedì mattina a concentrarsi sul prossimo avversario che dovrà affrontare nel posticipo del 15 febbraio: M. Roma Volley.
La partita sarà affascinante perché i virgiliani giocheranno in un palazzetto prestigioso e soprattutto perché i romani sono concorrenti diretti per la lotta ad un posto play off. La Canadiens però si sente adesso più sicura nei propri mezzi e pare aver trovato la “quadratura del cerchio” consolidando e perfezionando schemi di gioco che stanno portando ottimi frutti.Il gruppo ha a disposizione ancora due allenamenti per completare la preparazione: uno domani mattina (tecnica) e l’ultimo domenica 15 prima della partita a Roma.
La Canadiens cercherà in tutti i modi di proseguire questa bellissima serie positiva che dura ormai da cinque turni e proverà a far sognare ancora una volta tutto l’ambiente ed i tifosi al suo seguito.
Chiara Savignano
Addetta Stampa-Top Team Mantova

mercoledì 11 febbraio 2009

Under 16 maschile: PLANET VIRGILIO gioca bene e si riscatta

ROVERBELLA. I ragazzi di Stefano Ferrari erano oggi chiamati a riscattare l'unica sconfitta subita nella prima fase del campionato ad opera del PLANET REMO MORI guidato da Alberto Mori.
I Lupetti virgiliani non hanno deluso ed hanno vinto 3 a 0 esprimendo un gioco brillante che ha soddisfatto i sostenitori presenti ed il proprio coach. L'allenatore alla fine della partita ha affermato "Sono contento di come hanno giocato i miei ragazzi. Questa vittoria è di tutti ed è il frutto degli allenamenti che la squadra sta svolgendo con attenzione ed impegno".
Dopo questo risultato il PLANET VIRGILIO si porta a 39 punti in classifica consolidando il primato e staccando ulteriormente PLANET ASOLA (-8) e PLANET REMO MORI (-11).
Il prossimo impegno dei Lupetti BiancoAzzurri sarà sabato 14 febbraio alle ore 16,30 con la PALLAVOLO CASTIGLIONE che nell'ultima partita disputata ha messo alle corde il PLANET ASOLA cedendo 3 a 2.
PLANET REMO MORI - PLANET VIRGILIO
0 - 3
(6/25 13/25 17/25)
Formazioni:
PLANET REMO MORI: 1 Camasso, 2 Alessandri, 3 Piva, 5 Corghi, 8 Marinelli (K), 9 Cassini, 10 Cobelli, 12 Ermondi, 7 Mondadori, 13 Zhou, 14 Zzacchè.
All. Alberto Mori
PLANET VIRGILIO: 1 Melli, 2 Zapparoli, 3 Marocchi, 5 Compagni P., 6 Modena, 8 Compagni F., 10 Borgonovi, 11 Montaldi, 12 Beduschi, 15 Cacciamani, 16 Chigini, 19 Gelati (K).
All. Stefano Ferrari-Donato Eramo.
Arbitro: Bulgarelli Marco.

domenica 8 febbraio 2009

Quinta vittoria consecutiva per la Canadiens Mantova

Il Top Team batte in casa Città di Castello per 3-1
Canadiens Mantova: La Canadiens riesce a conquistare la quinta vittoria consecutiva battendo
Città di Castello per 3-1 davanti al proprio pubblico e si porta al settimo posto in classifica a quota 32 punti. Partita molto combattuta e vibrante fino all’ultimo punto con i padroni di casa determinati a portare a casa tre punti importanti e con un Città di Castello combattivo e molto concentrato. Partono bene gli ospiti che iniziano la gara con un mini break e si portano momentaneamente sul 4-1; la Canadiens però si riorganizza e riesce prima a ridurre le distanze e poi a pareggiare portandosi sul 6-6 grazie a due punti realizzati da Nemec. Il Top Team riesce ad accumulare un discreto vantaggio grazie a due punti consecutivi di Benito e uno di Walter che consentono ai virgiliani di arrivare al punteggio di 16-12; i padroni di casa prendono poi il largo nel finale di set e chiudono il primo parziale (25-16) grazie Nagy con un attacco vincente e determinante.Città di Castello non sembra risentire della sconfitta nel primo set e riparte con grande slancio nel secondo portandosi sul 3-0. Il vantaggio messo in cascina dagli umbri viene però annullato grazie ad un muro perfetto di Nemec e ad un attacco veloce del palleggiatore Paolucci. Nagy poi sul punto di battuta decide di scatenarsi e regala quattro ace (punteggio 9-4) che fanno infiammare i presenti al Palasiglacom; Città di Castello, però, riesce a reagire e ad accorciare le distanze portandosi sul 10-9 (da segnalare due muri di Cuda e un punto importante di Cester). Avvincente più che mai il finale di set con entrambe le formazioni determinate a conquistare il parziale; è grazie ad un muro di Barbareschi che la Canadiens si porta a+2 sugli ospiti, ma gli umbri rispondono al meglio pareggiando i conti (23-23). Servono poi un attacco di Benito prima e un preciso muro di Nemec poi per regalare al Top Team il momentaneo 2-0.
La Canadiens inizia il terzo set col piede giusto riuscendo a costruire un mini break che sembra indirizzare il parziale (5-2); entrambe le formazioni, però, non mollano su nessun pallone e nasce un set ancora più equilibrato del precedente; Città di Castello sembra trovare il giusto ritmo e alla fine conquista il parziale con il punteggio finale di 25-21 riaprendo la partita.
Quarto set decisivo per entrambe le formazioni con il Top Team determinato a chiudere definitivamente l’incontro e con Città di Castello pronta a giocarsi tutte le carte a sua disposizione per arrivare al tie break.Gli ospiti riescono a conquistare un buon break portandosi a + 3 sui virgiliani ; i ragazzi allenati da Mister Marchesi provano a riorganizzarsi e attacco dopo attacco pareggiano i conti (17-17) grazie ad un attacco vincente di Barbareschi che spiazza la difesa ospite. La Canadiens sulla spinta dell’entusiasmo riesce a completare la rimonta portandosi in vantaggio per 21-19; finale di set concitatissimo e vinto dai padroni di casa per 25-22 con una palla giudicata out dal direttore di gara.
Chiara Savignano
Addetta Stampa-Top Team Mantova

I Lupetti BiancoAzzurri proseguono il cammino verso la conquista del titolo provinciale Under 16

VIRGILIO. Oggi al Palasport di Cerese era di scena la sfida tra la capolista PLANET VIRGILIO e la PALLAVOLO MANTOVA che occupa l'ultima posizione in classifica. Spesso queste partite "testa-coda" nascondono insidie impreviste, soprattutto se affrontate con sufficienza, invece i Lupetti virgiliani sono entrati concentrati e vogliosi di dimostrare la loro forza in campo e tutti hanno potuto dare il loro contributo al raggiungimento della vittoria.
Il risultato finale è stato un secco 3 a 0.
Mercoledì prossimo la squadra di Stefano Ferrari è attesa ad un'ulteriore difficile verifica sul campo di Roverbella dove alle ore 18,30 si svolgerà la gara contro il PLANET REMO MORI.
I virgiliani sono chiamati a riscattare la brutta prova offerta il 23 dicembre scorso quando subirono in casa la loro unica sconfitta in campionato proprio ad opera dei roverbellesi.
PLANET VIRGILIO - ASD PALLAVOLO MANTOVA
3 - 0
(25/13 25/2 25/21)
Formazioni:
PLANET VIRGILIO: 1 melli, 2 Zapparoli, 3 Marocchi, 5 Compagni P., 7 Federici, 10 Borgonovi, 11 Montaldi, 14 Zamboni, 15 Cacciamani, 16 Chigini, 18 Tosetti, 19 Gelati (K).
All. Ferrari Stefano
ASD PALLAVOLO MANTOVA: 3 Rossi (K), 4 Azzi, 6 Gobbetto, 7 Visani, 9 Lodi Pasini, 11 Pavesi, 12 Cappa, 15 Ghidoni.
All. Coffetti Gianfranco
Arbitro: Borgonovi Stefano

Lo Steelcover recrimina

CURTATONE. Un set vinto contro la capolista per ritrovare lo spirito giusto e la consapevolezza di esserci. Ma quel set non basta, il rammarico è forte, perché lo Steelcover avrebbe meritato almeno un punto. Ha avuto l’occasione di andare al tie-break (24-21 nel quarto), ma non l’ha colta. Se ricezione e fase punto funzionano abbastanza bene, l’Op ha dimostrato di saper esprimere un gioco discreto. Così è stato dal terzo set: la partita è diventata piacevole e Verona ha preso un po’ paura. In regia e fuori mano coach Ferrari schiera Orlandi e Migliavacca. Nel primo set l’equilibrio si rompe sul 5-5. Accorciano Zanichelli (10-12) e Magri (11-13), ma sull’attacco out e sui due ace di Ambrosini (11-17) di fatto si chiude il set. Le fast delle veronesi continuano ad andare a segno indisturbate e Maran sigla a muro il 13-22 e in attacco il 14-24. Magri annulla il terzo set-ball (i primi due auto-annullati dal Verona), poi Fondriest chiude. In avvio di secondo parziale lo Steelcover difende bene, riceve discretamente e conduce 8-5 sfruttando un po’ di più il centro. Però sul 10-9 un ace e un muro subiti significano sorpasso con allungo sull’11-16. L’Op fa fatica a realizzare un punto, mentre le ospiti volano con Advic e con due bande da categoria superiore. L’ultimo punto mantovano è firmato da Migliavacca (17-22). Nel terzo set lo Steelcover tocca di più a muro e riesce a giocarsela. Approfittando di una fase a vuoto del Verona, da 7-6 si va 12-6 con in mezzo due ace di Peruffo. Zanichelli mantiene il distacco e Migliavacca marca il massimo vantaggio (18-10). Le venete accorciano 18-14, ma il muro e l’attacco di Magri e l’ace di Orlandi valgono il 22-14. La ricezione tiene. Al 23-18 si sospira ancora (quando non si è più abituati a vincere, sul finale di set si può perdere determinazione), ma Speltoni e Zanichelli suggellano. Verona accusa lieve stanchezza e spedisce spesso out, però l’allenatrice non effettua cambi. Con due muri lo Steelcover aggancia, balza 13-12, comincia a crederci e l’atteggiamento conta tanto. Un altro block di Peruffo determina il 16-13, ma le scaligere non mollano e con Advic acciuffano la parità a 18. Sul muro di Peruffo (22-20) Verona comincia ad aver paura e ha ragione, anche perché calarsi nella lotta quando si pensava di fare una passeggiata è difficile. Il pallonetto di Peruffo regala il set-ball, ma un muro, un altro che si poteva coprire e due schiacciate out offrono il primo match-ball al Verona. Magri si riscatta (25-25), ma alla terza occasione le ospiti hanno la meglio. Peccato.
STEELCOVER 1 VERONA 3
(17-25, 17-25, 25-22, 26-28)
STEELCOVER: Boni (L), Magri 15, Nicoli, Speltoni 11, Zanichelli 7, Rizzi 1, Peruffo 11, Migliavacca 12, Orlandi 3. N.e.: De Vincenti, Perroni, Bonizzi. All. Ferrari-Zanoni.
A&P OLIVIERI VERONA: Maran 17, Cristanelli 16, Avdic 19, Lo Sapio (L), Galtarossa 4, Ambrosini 13, Fondriest 8, Marcone. N.e.: Bonomi, Turri, Baschera (L). All. Pillitu-Tranghese.
ARBITRI: Prandini (Pc) e Perotta (Ap).
NOTE durata set 21’, 23’, 27’, 31’. Aces: Op 6, Verona 10. Battute sbagliate: 10-10. Muri: 7-15.
Benedetta Montagnoli - Volley mantovano

Il Mantovabanca sorride Torna alla vittoria al tie-break

CASTELNUOVO DEL GARDA (BS). Il Mantovabanca Asola torna alla vittoria dopo una serie di partite ben giocate ma sfortunate. I ragazzi di Giorgio Nibbio non si sono lasciati sfuggire l’occasione e grazie ad una grande prestazione hanno colto un prezioso successo. La partita è stata molto combattuta ed equilibrata: i primi quattro parziali si sono infatti chiusi solo sul filo di lana. Il tie-break invece è stata dominato dal Mantovabanca, che ha chiuso per 7-15 a proprio favore il set.
CASTELNUOVO - MANTOVABANCA
2 - 3
(25-21; 23-25; 25-23; 23-25; 7-15)
CASTELNUOVO: Fantoni 3, Ferrari 16, Taranto, Zanella 14, Norbiato 6, Adamoli, Terrini (L), Veronese 14, Sona, Basile, Caliari 12, Lonzar, Ciani. Allenatore: Fin
MANTOVABANCA: Chiesa 27, Resta 1, P. Nibbio 4, Soncini 12, Tononi 1, Ugolini, Bassotto 10, Bozzetti 8, Manzoli 10, Frigerio 1, Mattioli, Tanadini, Verri (L), Ferro. All.: G. Nibbio e Trolese
ARBITRI: Favrin e Volpato
Fiorenzo Zanella - Gazzetta di Mantova