sabato 6 novembre 2010

Le azzurre superano la Germania e domani giocano con gli Usa

News in Primo Piano - FIPAV
Nagoya. L’Italia batte con merito 3-1 la Germania e mantiene vivi i sogni di rientrare in extremis nell’Olimpo del Mondiale. Domani la squadra di Massimo Barbolini giocherà il match decisivo contro gli Stati Uniti. Con una vittoria aumenteranno le chance di entrare nelle prime quattro, una sconfitta costringerà le ragazze italiane a puntare solo al quinto posto. Davvero una buona prestazione di Lo Bianco e compagne, contro una squadra ben attrezzata e ben diretta dall’italiano Guidetti. Dopo due giornate buie e le sconfitte con Repubblica Ceca e Brasile, la squadra tricolore ha ritrovato molti dei suoi automatismi difensivi in cui si è esaltato il libero Cardullo, una maggiore concretezza in attacco con i martelli Piccinini e Del Core, soprattutto il suo grande carattere che misto all’orgoglio ha permesso di “portare a casa” il decisivo secondo set Barbolini ha schierato la formazione titolare, ma già nel primo set ha rilevato una spenta Ortolani con Bosetti, dando maggiore concretezza alla difesa. La Germania è partita 4-0 e l’Italia nonostante tutti gli sforzi non è riuscita a rimontare ed ha ceduto il primo set 25-22. Il secondo set è stato decisivo, determinante. Le azzurre hanno iniziato ancora soffrendo, ma a metà set si sono travate 13-9. Tre errori consecutivi italiani hanno rimesso in corsa la Germania, e si è proceduto punto a punto. Le tedesche hanno avuto cinque set-point, l’Italia non ha sfruttato il primo sul 26-25 e nemmeno il secondo, ma sul terzo propiziato da Del Core ha approfittato dell’errore in attacco della Kozuch e chiuso 32-30. Si può dire che il match si sia chiuso lì. L’Italia ha ritrovato il suo gioco e le sue certezze, la Germania è naufragata, delusa ed esausta come dimostrano i punteggio degli ultimi due parziali.

mercoledì 3 novembre 2010

L'Italia cade anche contro il Brasile, ma accede alla seconda fase

News in Primo Piano - FIPAV
Hamamatsu. L’Italia cade ancora, sconfitta per 3-0 dal Brasile vede ulteriormente assottigliarsi le sue speranze di entrare tra le primissime della rassegna iridata. Con tre vittorie e due sconfitte le ragazze italiane hanno chiuso al terzo posto della pool B, dietro al Brasile imbattuto alla pari con l’Olanda e la Repubblica Ceca, tra cui si è inserita per via del quoziente punti. Il sestetto azzurro domani si trasferisce a Nagoya dove giocherà la seconda fase in cui incontrerà nell’ordine Germania, Stati Uniti, Thailandia e Cuba. Brutta prestazione quella offerta da Lo Bianco e compagne, sormontate da un Brasile deciso e concreto, incisivo al servizio, bravissimo in difesa, implacabile a muro ed in attacco. L’Italia è partita male, ha cercato il riscatto nella parte centrale del primo set quando ha tenuto bene il “cambio palla”, poi ha nuovamente ceduto. Nel secondo pur con minore regolarità in attacco, le ragazze di Barbolini sono rimaste attaccate al punteggio, prima di veder il Brasile allungare nel finale. Senza storia il terzo quando è completamente saltata la ricezione.
BARBOLINI – “Non è difficile, è brutto commentare certe prestazioni. Abbiamo giocato su un ritmo diverso rispetto al Brasile e lo si è visto in campo. C’è da essere preoccupati per il proseguimento del torneo. Adesso abbiamo due giorni per fare un profondo esame di coscienza e ripartire, possibilmente alla grande perché nella prossima fase ci possiamo giocare molto. Dobbiamo essere coscienti che stiamo giocando un Mondiale, una manifestazione della massima importanza, che si gioca ogni quattro anni. Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità in questi frangenti a partire dall’allenatore. Ma adesso non è importante di chi è la colpa di come stanno andando le cose: possiamo ancora far bene e dobbiamo assolutamente riuscirci.”
LO BIANCO: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, ma si può dire che noi non l’abbiamo giocata. Normalmente la nostra squadra quando si trova in difficoltà ha la capacità di reagire, invece oggi non è stato così. Con l’Olanda abbiamo portato a casa una gara difficile, ieri invece dopo aver vinto i primi due set ci siamo fatte rimontare. E con il Brasile non siamo riuscite ad esprimerci. In campo nei momenti difficili ci si incoraggia una con l’altra, ma questo serve a poco se poi in campo non si fanno le cose giuste per reagire.”

martedì 2 novembre 2010

L'Italia cade, ora il Mondiale e' in salita

News in Primo Piano - FIPAV
Hamamatsu. L’Italia lascia nelle mani della Repubblica Ceca la vittoria nel tie-break, 2-3 (27-25 29-27 23-25 22-25 15-17) il risultato finale, ed una buona parte dei suoi sogni di giocare un Mondiale da protagonista assoluta. Le azzurre sono arrivate a condurre 2-0 23-22, poi il match è cambiato, pur rimanendo equilibrato sino alla fine, è stato indirizzato dalla scatenata Havlickova e dalle sue compagne. La sconfitta, alla vigilia dell’attesa gara con il Brasile di domani (ore 10 diretta Raisport1), mette ora la squadra di Barbolini nella condizione di non sbagliare più o quasi, anche l’equilibrio mostrato sin qui dal torneo, lascia presagire che ci potrebbero essere altri colpi di scena. In campo – Per la prima volta Barbolini schiera dall’inizio Piccinini (reduce da un problema muscolare) e manda in campo la formazione titolare. Proprio la toscana è risultata a fine gara una delle note più positive in casa Italia. Francesca ha chiuso con un bottino di 25 punti, il 63 per cento in ricezione ed il 60 per cento in attacco. Accanto a lei bene Cardullo e buona Ortolani. Poco per fermare una Repubblica Ceca, forte e potente, che già aveva portato al quinto il Brasile. Primo set – Inizio equilibrato, poi sono le ceche a portarsi in vantaggio approfittando delle difficoltà azzurre nell’attacco di banda. Sotto di quattro lunghezze (12-16) Barbolini sostituisce Piccinini con Barcellini. Una bella serie di battute di Del Core più due muri punto della Ortolani rilanciano le azioni tricolori. L’Italia paregga 17-17, poi passa in vantaggio 22-21, arriva ad avere un primo set-pointsul 24-23, ma non lo concretizza. La Repubblica Ceca opera il sorpasso a sua volta, ma un muro di Ortolani rimette l’Italia in condizione di chiudere il parziale. Cosa che avviene sul 27-25 per un errore delle avversarie. Secondo set – Incredibile l’andamento del secondo parziale. Azzurre a lungo padrone del campo sino al 19-13, poi subiscono, per colpa della ricezione una grande rimonta e si ritrovano ad inseguire (20-21). Italia ancora avanti sino al 24-22, ma per tre volte consecutive le sue attaccanti si fanno murare. Si procede punto a punto sino al 29-27 realizzato a muro da Simona Gioli. Terzo set – Il grande equilibrio continua. Da una parte le difese azzurre, dall’altra i muri cechi, che alla lunga hanno ragione. A lungo avanti di misura la squadra di Barbolini si ferma sul 23-22, poi viene superata ed un muro della Plchotova chiude il set 25-23 e riapre l’incontro. Quarto set – La gara torna in parità. La Repubblica Ceca con il suo al muro crea grandi problemi all’attacco italiano, che non riesce più a essere concreto. Le azzurre si ritrovano a meno sei, lottano, ma riescono solo a ridurre lo svantaggio sino al 22-25. Quinto set – L’Italia parte bene si porta 6-3, ma poi si disunisce, la Rep Ceca arriva 14-12, le azzurre annullano tre match-point, ma poi capitolano 17-15. TELEVISIONE – Domani telecronaca diretta di Italia-Brasile con inizio alle 9.55 su Raisport1

domenica 31 ottobre 2010

GEOTEC ISERNIA - CANADIENS MANTOVA 2-3


Partita in salita per la Geotec Isernia, che perde contro la Canadiens Mantova l’avvio di gara per una serie di imprecisioni soprattutto in fase offensiva. Gli isernini arrivano a recuperare fino al 14-15 contro i “rossoneri”, prima del ritorno degli avversari. Sul 18-19 di nuovo la ripresa dei biancazzurri con un ace vincente di Antonio De Paola. Il pareggio sul 21 a 21, su un muro di Rodman Valera. L’alternanza prosegue nuovamente sul 22-22, prima del punto finale (25 a 22) del sestetto mantovano.
Riscatto isernino nel secondo set, che parte con un primo 8-7 per la squadra pentra, grazie anche alle magie dell’opposto Giulio Sabbi. Pareggio sul 13-13 su un errore in battuta di Sabbi. Di nuovo vantaggio isernino sul 16-15, prima di mantenere un vantaggio di 5 punti fino al 25 a 20 finale.
Il terzo set è nuovamente nel segno del club pentro, che si porta avanti per 5-2, dopo uno scambio spettacolare. I biancazzurri iniziano a distanziare gli avversari fino al massimo vantaggio di 15-9, che prosegue sul 16-10, con un ulteriore passaggio positivo, poi, sul 20 a 13. Gli isernini proseguono nella loro marcia trionfale conquistando il 22 a 15.
Il punteggio finale è di 25-17 per la squadra di Jorge Cannestracci.
Di nuovo break negativo nel quarto set per la squadra di casa. La Geotec Isernia rimane in svantaggio fino alla schiacciata di Giulio Sabbi sul 7-7. Nuovo pareggio sul 10-10 sempre grazie al “martello” Sabbi. Spettacolare salvataggio di De Paola-Spampinato prima del punto dell’11 pari. Nuovo vantaggio mantovano sul 15-11. Passaggio a vuoto degli isernini ancora sul 18-14 (a favore del Mantova volley). La squadra di Cannestracci si riavvicina sul 17-19, ma alla fine il quarto set viene conquistato dalla Canadiens Mantova per 25-21.
Il quinto set parte nel segno del Mantova, che si porta in vantaggio di 7-2 sugli isernini, dopo alcuni passaggi a vuoto sia in attacco che in difesa. Gli avversari mantengono il vantaggio con un ace sul 10-5, per poi portarsi sul 13-7. L’epilogo della partita è 15-8 per i rossoneri.

GEOTEC ISERNIA - CANADIENS MANTOVA 2-3 (22-25, 25-20, 25-17, 21-25, 5-15)
GEOTEC ISERNIA: Fiore, Turano 6, Valera 6, De Paola 14, Sabbi 18, Spampinato (L), Pambianchi 4, Westphal 10, Giosa 10, Puhar 2. Non entrati De Caria, Capra, Beccaro. All. Cannestracci. CANADIENS MANTOVA: Miraglia Carvalho, Coscione, Cortellazzi, Marretta 14, Frosini 13, Spiga 5, Botto 16, Beretta 5, Parusso 9, Tognazzoni (L). Non entrati Marocchi, Ferri Lazzaroni, Cavalieri. All. Totire.
ARBITRI: Frapiccini, Bartoloni. NOTE - durata set: 28', 25', 26', 27', 16'; tot: 122'.

Mondiali femminili. Tris azzurro: 3-0 al Kenya

New in Primo Piano - FIPAV
Hamamatsu. Nella giornata in cui Eleonora Lo Bianco ha staccato la sua presenza n.475, (record assoluto per la pallavolo italiana, settore maschile compreso) c’è stata la terza vittoria azzurra giunta a spese del Kenya. Tutto facile per le ragazze di Massimo Barbolini che per due set hanno letteralmente travolto le volenterose africane, poi nel terzo si sono concesse qualche logica distrazione.Un successo facile, importante soprattutto per la classifica, che vede l’Italia di fatto qualificata alla fase successiva quando mancano ancora due giornate di gara alla fine delle gare del primo girone.In campo – Come era facilmente prevedibile, contro le africane Barbolini ha rivoluzionato la formazione di partenza schierando Rondon in regia, Ortolani opposto, Barcellini e Bosetti di banda, Gioli e Crisanti al centro, Arcangeli libero. Nel secondo set ha fatto il suo debutto in questo quarto Mondiale Francesca Piccinini, che ha quindi completato il suo recupero. Esordio Mondiale per Ilaria Garzaro e Chiara Arcangeli che ancora non erano mai state utilizzate.Partita – L’Italia è subito partita forte e non ha concesso nulla alle kenyeane. Le azzurre nel primo set sono volate 10-3 e chiuso agevolmente 25-9. Nel secondo decisiva una lunga serie di servizi di Lucia Bosetti, che dall’11-5 ha spinto la squadra tricolore sino al 23-5.Nel terzo il Kenya con grande orgoglio ha cercato di reagire, l’Italia ha commesso qualche errore di troppo, ma non ha mai rischiato nulla e chiuso 25-21.Domani giornata di riposo. Si torna in campo martedì alle 10.45 italiane contro la Repubblica Ceca, che ha strappato due set al Brasile e che si è fatta apprezzare per la potenza delle sue attaccanti.

IL PUNTO DELLA SETTIMANA

La Under 14 Femminile ha osservato un turno di riposo e tornerà in campo domenica 7 novembre quando si recherà a Suzzara per giocare con la Polisportiva Riva.

La Under 16 Femminile ha perso in 3 set la sfida con la Polisportiva Mogliese una gara abbastanza equilibrata.

L' Under 16 Maschile ha conquistato altri due punti in classifica vincendo la gara casalinga col Top Team Asola per 3 a 2. I ragazzi di Daniele Baldassari sotto per 2-0 non si sono dati per vinti ed alla fine hanno prevalso sugli avversari.

La squadra di 1^ Divisione Maschile ha giocato la partita d'esordio nel campionato perdendo una gara che fino alla fine poteva fare sua. Purtroppo i ragazzi di Andrea Brusini hanno peccato un po' in esperienza ed hanno ceduto al tie-break contro la Pallavolo Solferino (25/13 19/25 25/19 16/25 17/19).

Il Top Team Volley nel campionato di serie D regionale maschile ha rimandato ancora una volta il primo appuntamento con la vittoria perdendo a Brescia per 3-0 (25/20 25/17 25/20).