I calabresi, in formazione molto rimaneggiata, tengono testa agli ospiti fino al termine
A Corigliano passa Mantova per 3 set a 1. La formazione di casa si presenta al via del campionato di Serie A2 senza i suoi stranieri, non ancora regolarizzati a livello di transfert, e senza Damaro, tesserato oltre il termine regolare e quindi disponibile dalla quarta. Coach Nacci deve fare di necessità virtù, per cui si inventa una formazione schierando Dipasquale e Martilotti di banda, con quest’ultimo addirittura richiamato dal suo normale compito di scoutman. Per il resto, Tomasello e Di Marco sono i centrali, Vigilante in diagonale con Guemart al palleggio e Colaci libero. Il Mantova schiera il sestetto tipo, con Nemec e Nagy che alla fine risulteranno mattatori.
Nel 1° set Corigliano parte bene, sulle ali dell’entusiasmo del sempre caloroso pubblico di casa. In pratica si gioca punto su punto; al primo tempo tecnico conducono gli ospiti di una lunghezza, ma Corigliano non molla. L’equilibrio è interrotto da due punti consecutivi di Nemec sul 13 pari, break che Mantova sfrutta al massimo fino 18-20, siglato da un ace di Benito, per poi allungare fino al +5 (18-23) che taglia definitivamente le gambe al sestetto di Nacci. Il 20-25 che chiude il set in favore dei lombardi è messo a terra da un bel diagonale di Nagy.
Nel 2° set si respira subito un’aria diversa. Corigliano parte a testa bassa e si porta subito sul 6-3, costringendo coach Scarduzio al timeout. Il break di vantaggio dei biancoazzurri di casa aumenta fino a 7 punti (12-5, ace di Di Marco), ma poi Corigliano deve subire l’attesa reazione della Top Team Mantova, che risale fino al 17-17 grazie ai colpi di Benito e Nagy. Sul 19 pari, poi, Mantova perde Norbert, che esce dal campo per una distorsione alla caviglia sinistra; al suo posto entra Modnicki. Si arriva così sul 24-24 con un punto di Barbareschi, ma poi un errore al servizio di Mantova e un muro di Di Di Marco su Modnicki siglano il 26-24 che dà a Corigliano la vittoria del 2° set.
Nel terzo set Mantova conduce facile. Corigliano resta in gara fino al 11-13, poi si lascia andare e Mantova vola sul +8 (14-22) con un incontenibile Nemec. Il set si chiude sul 20-25, con un attacco di Nagy.
Nel 4° set si lotta punto su punto con grande enfasi. Al secondo tecnico le squadre ci arrivano sul 16-16. Nacci tenta anche la carta Falcone (un palleggiatore) in banda, rilevando un ottimo Martilotti ormai esausto. Ed è proprio un muro a uno del nuovo entrato su Barbareschi a rilanciare Corigliano (21-19), salvo poi dover registrare qualche errore di troppo che ridà la parità agli ospiti (22-22). Sul 23-24 Corigliano prova a crederci, ma Nemec è implacabile e chiude in primo tempo sul 23-25, fissando il 3-1 per i suoi.
Abbastanza soddisfatto il tecnico Nacci a fine gara: “Abbiamo dimostrato che ci siamo. Con questo spirito si arriva lontano e possiamo fare bene. Naturalmente oggi eravamo in emergenza, ma i ragazzi che sono andati in campo hanno dato davvero l’anima. Se riusciremo ad allenarci con impegno e concentrazione, vivendo giorno per giorno e affrontando le difficoltà che ci si presenteranno, sono sicuro che potremo prenderci soddisfazioni importanti”.
Johnny Fusca
Johnny Fusca
Ufficio Stampa Volley Corigliano
TABELLINO
Volley Corigliano: Guemart 4, Tomasello 9, Vigilante 18, Di Marco 8, Martilotti 7, Dipasquale 9, Colaci (L), Falcone 4, TuranoAll.: Nacci
Top Team Mantova: Nemec 9, Mazzonelli 1, Benito 13, Nagy 23, Barbareschi 11, Norbert 4, Zappaterra (L), Modniki 3, Tognazzoni NE, Speringo, De Marco, Frosini, Paolucci NE
All.: Scarduzio
Arbitri: Antimo Fiore di Pozzuoli (Na) e Alessandro Guerra di Napoli
Finale di gara: 1-3
Parziali: (20-25) (26-24) (20-25) (23-25)
NOTE: Durata set 25’, 33’, 25’, 29’. Totale 1h e 52’.
Ace Corigliano 6, Mantova 2. Muri punto Corigliano 6, Mantova 13.
Percentuale in attacco Corigliano 46%, Mantova 49%.
Spettatori 1000 circa.
