domenica 19 luglio 2009

World League - L'Italia supera la Cina solo 3-2, Final Six a rischio

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 18 luglio 2009 a cura dell'Ufficio Stampa Fipav

CINA-ITALIA 2-3 (26-28 25-21 25-17 21-25 13-15)
CINA: Chen 24, Shen 14, Bian 12, Jiao 2, Cui 20, Liang 12. Libero: Ren. Li, Yu 3, Jiang 2. Non entrati: Guo, Zhong, Ding. Allenatore: Zhou.
ITALIA: Birarelli 6, Cernic 10, Vermiglio 3, Fortunato 9, Savani 30, Gavotto 6. Libero: Manià, Travica 2, Parodi, Lasko 13, Martino, Piscopo. Non entrati: Bari, Sala. Allenatore: Anastasi.
ARBITRI: Karampetsos (Gre) e Ilbeyli (Tur).
Spettatori: 2500. Durata set: 28, 26, 22, 22, 15.
Cina: bs 19, a 5, mv 14, er 8.
Italia: bs 13, a 6, mv 14, er 8.
Nanchino. L’Italia vince anche gara2, ma lo fa soltanto al tie-break ed ora per accedere alla Final Six di Belgrado deve sperare che la Russia, non vinca 3-0 o 3-1 con la Bulgaria (il match è in corso). Insomma vittoria agrodolce per gli azzurri che hanno trovato sulla loro strada una Cina orgogliosa che ha giocato ad ottimi livelli, per tutto il match.
Difficile commentare un successo che rischia di avere poco impatto sulla classifica, una doccia fredda per una formazione italiana che comunque vada a finire a giocato una bella World League, da protagonista, con personalità.
L’Italia è partita bene, poi quando si è trovata largamente in vantaggio ha visto crescere il rendimento del sestetto asiatico. La battuta dei centrali che ieri era stata l’arma vincente degli azzurri, è stata lo strumento che ha spinto la Cina avanti. I padroni di casa, rivelazione della manifestazione, sono arrivati sul 24-10, ma poi hanno subito il ritorno italiano. Anastasi con gli inserimenti di Parodi al servizio e di Travica ha ridato vigore ai suoi che hanno rimontato e chiuso 28-26. Ma la Cina non si è smontata, come aveva fatto in gara1, ha continuato a giocare bene e per due set ha sempre tenuto sotto pressione Vermiglio e compagni. Il punteggio si è capovolto e l’Italia ha visto svanire una fetta delle sue chance di arrivare a Belgrado. Glki azzurri non si sono dati comunque pervinti hanno ripreso a giocare e portato a casa il successo che tiene viva la fiammella della speranza.  
SITUAZIONE - Pool A: Cina-Italia 0-3, 2-3; Stati Uniti-Olanda 3-0. Classifica: Stati Uniti 24, Italia 22, Olanda 13, Cina 9. Qualificata: Stati Uniti. Pool B: Serbia-Corea del Sud 3-1, Argentina-Francia 3-1, 3-2. Classifica: Argentina e Serbia 21, Francia 18, Corea del Sud 9. Qualificate: Serbia (paese organizzatore) ed Argentina. Pool C: Bulgaria-Russia 0-3, Cuba-Giappone 3-0. Classifica: Cuba 23, Russia 20, Bulgaria 15, Giappone 8. Pool D: Polonia-Finlandia 1-3, 3-2, Brasile-Venezuela. Classifica: Brasile 27, Finlandia 21, Polonia 13, Venezuela 5. Qualificata: Brasile.
TELEVISIONE - Domenica 19 luglio, gara2 Italia-Cina verrà trasmessa in sintesi su RaiSportPiù dalle ore 14.30 alle 15.25.