mercoledì 10 novembre 2010

Mondiale. Italia battuta da Cuba fuori dalle prime quattro

News in Primo Piano - FIPAV
Nagoya. Dopo cinque combattuti set l’Italia ha ceduto al tie-break 2-3 (25-16 24-26 25-21 23-25 22-24) a Cuba e rimane fuori dalle semifinali per le medaglie. Le azzurre, che domani si trasferiscono a Tokyo, giocheranno per i piazzamenti dal 5 all’8. La squadra di Massimo Barbolini è scesa in campo con l’occasione di centrare il grande obiettivo. La sconfitta degli Stati Uniti contro il Brasile aveva offerto a Lo Bianco e compagne la chance di entrare tra le prime quattro, ma per farlo avrebbero dovuto fornire una prestazione eccezionale, perfetta, lasciare soltanto 55 punti a Cuba. E per un set il sogno sembrava potersi realizzare. L’Italia quasi perfetta ha imposto il suo gioco in tutto e vinto 25-16, poi la gara è cambiata, Cuba è cresciuta notevolmente e si è andati avanti punto a punto nei restanti quattro parziali. Le azzurre hanno ceduto il secondo dopo essere state 24-22, poi hanno vinto il terzo, e ceduto ancora il quarto di misura, dopo aver a lungo inseguito. Il quinto è stato interminabile l’Italia avuto anche tre occasioni per chiudere il match, ma alla fine sono state le ragazze dei Caraibi a festeggiare. Si è fermata la serie di vittorie tricolori e non si sono concretizzate le possibilità di una clamorosa rimonta e d’ingresso tra le prime quattro. Molto era stato compromesso ad Hamamatsu con le sconfitte con il Brasile e la Repubblica Ceca. L’Italia per via del quoziente punti ha chiuso la classifica della seconda fase al quarto posto e giocherà la semifinale dal 5 all’8 contro la Serbia.
BARBOLINI: “Abbiamo perduto davanti ad una Cuba che ha giocato una buonissima partita, in attacco, in difesa ed a muro. Dobbiamo dare merito alla squadra che ci siamo trovati davanti. Noi abbiamo iniziato benissimo, nel primo set tutto ha funzionato al meglio, poi le cose si sono complicate quando abbiamo dovuto confrontarci punto a punto. La squadra ha continuato a giocare per vincere anche quando ha visto svanire la possibilità di entrare nelle prime quattro, ha continuato a lottare sino in fondo e lo dimostra il quinto set che si è concluso sul 24-22. Noi vogliamo continuare ad onorare la partecipazione a questo mondiale, anche nella prossima fase pur se siamo rimasti fuori dalla corsa alle medaglie.”
SECONDA FASE - Pool E (Tokyo) - 6 novembre: Perù-Russia 0-3, Polonia-Corea del Sud 3-2, Serbia-Turchia 0-3, Giappone-Cina 1-3. 7 novembre: Perù-Corea del Sud 1-3, Polonia-Russia 0-3, Serbia-Cina 3-1, Giappone-Turchia 3-1. 9 novembre: Perù-Turchia 0-3, Polonia-Cina 0-3, Serbia-Russia 0-3, Giappone-Corea del Sud 3-0. 10 novembre: Perù-Cina 0-3 (17-25 22-25 21-25), Polonia-Turchia 3-1 (25-23 24-26 27-25 25-22), Serbia-Corea del Sud 3-0 (25-17 25-22 25-16), Giappone-Russia 1-3 (21-25 14-25 25-23 15-13). Classifica: Russia 14, Giappone 10, Serbia 8, Turchia (qp 1.026) , Polonia (qp 1.013) , Cina (qp 0.989), Corea del Sud (qp 0.948) 6, Perù 0. Pool F (Nagoya) - 6 novembre: Brasile-Thailandia 3-0, Olanda-Cuba 3-1, Rep. Ceca-Stati Uniti 0-3, Italia-Germania 3-1. 7 novembre: Brasile-Cuba 3-1, Olanda-Thailandia 1-3, Rep. Ceca-Germania 0-3, Italia-Stati Uniti 3-1. 9 novembre: Brasile-Germania 3-0, Olanda-Stati Uniti 0-3, Italia-Thailandia 3-0, Rep. Ceca-Cuba 1-3. 10 novembre: Brasile-Stati Uniti 3-1 (25-19 24-26 25-19 25-23), Olanda-Germania 1-3 (12-25 14-25 25-19 25-27), Rep. Ceca-Thailandia 1-3 (25-16 18-25 20-25 23-25), Italia-Cuba 2-3 (25-16 24-26 25-21 23-25 22-24). Classifica: Brasile 14, Stati Uniti 10, Germania (qp 1.082) Italia (qp 1.062) 8, Cuba 6, Olanda (qp 0.965), Thailandia (qp 0.815) 4, Rep. Ceca 2. Semifinali 1-4 posto: Russia-Stati Uniti; Brasile-Giappone.Semifinali 5-8 posto: Serbia-Italia; Germania-Turchia; Semifinali 9-12 posto: Polonia-Olanda; Cuba-Cina.