Vittoria in volata per la Marcegaglia Cmc, che evidentemente non digerisce completamente gli anticipi televisivi in orario mattutino. A differenza del match casalingo delle 11.30 con Loreto, però, questa volta la squadra di Babini va a vincere con merito al tie-break (ed alla presenza di Steno Marcegaglia) sul campo di una Canadiens Mantova confermatasi viva, combattiva e convinta di potere evitare la retrocessione. Primo set punto a punto, Ravenna sul 6-8 prova l’allungo ma Mantova, trascinata da Miraglia e facilitata dai problemi in ricezione degli ospiti ribalta il punteggio. La Marcegaglia Cmc reagisce e conquista anche due set-ball, poi protesta vivacemente su un fallo di posizione dubbio segnalato dal secondo arbitro e cede 28-26. Lotta serrata anche nel secondo parziale, con Babini che inserisce Plesko per Castellano (lo sloveno resterà in campo fino alla fine) ed a tratti Zamagni per Salgado. Questa volta però Ravenna arriva in vantaggio alle fasi cruciali, subisce l’ace del 24 pari al primo set-ball ma poi chiude con Mengozzi che a rete approfitta di una ricezione lunga. Il terzo set è il meno equilibrato del match, perché Ravenna è pienamente in partita, con Moro e Mengozzi ispirati al pari di Plesko, un Sirri assolutamente perfetto in attacco e con un muro se non altro più presente. La Marcegaglia Cmc vince facilmente ma forse anche per questo si distrae all’inizio del quarto parziale e va subito sotto 5-2. La Canadiens mantiene sempre 3-4 punti di margine ma Ravenna ha la palla del meno uno, sciupata perché non riesce a chiudere una situazione propizia sotto rete. Mantova riparte e chiude i conti al secondo set-ball, portando così la gara al quinto. La Marcegaglia Cmc ha qualche problema solo inizialmente nel tie-break, poi fa valere come nel terzo parziale la qualità maggiore e conquista il successo senza patemi.
