domenica 5 ottobre 2008

Debutto in casa vittorioso per gli agguerriti Canadiens

Era una sorta di doppio debutto, quello odierno, per la squadra allenata da Pietro Scarduzio. Per Mazzonelli e compagni si è trattato della prima di stagione sul parquet di casa, il Palasiglacom, e della prima volta con il nuovo nome, quel Canadiens Mantova reso possibile dal matrimonio con la società Aesse di Isola della Scala. Eppure l’emozione, fortissima, non ha giocato brutti scherzi ai mantovani, che hanno battuto per 3-1 il temuto sestetto dell’Sp Catania di fronte a un pubblico da grandi occasioni.
Entrambe le squadre se la sono dovuta vedere con due defezioni brutte da digerire. Se i Canadiens non hanno potuto schierare, in attesa del recupero completo, il palleggiatore Adriano Paolucci, ai siciliani è andata persino peggio: intoppi burocratici hanno impedito l’ingresso in campo dello schiacciatore italo brasiliano Mauricio Zanette. Nel primo set i mantovani fanno il gioco senza particolari problemi. I giocatori di Hugo Conte cedono alle sassate dell’opposto ungherese Nagy, protagonista anche del punto di chiusura del set, finito 25-17.
La Sp Catania, tuttavia, non si arrende e nel secondo set, grazie a una migliore performance a muro e a qualche errore di troppo dei Canadiens, riesce a portarsi in vantaggio. Vane le azioni da applausi di Benito sul 19-22 e di Nagy sul 20-24, che scaldano il pubblico ma non riescono a cambiare le sorti del parziale. Il secondo set finisce 25-21 per i rossazzurri.
La Sp parte bene nel terzo set, ma il sestetto di casa non perde le staffe. Nagy va a segno con un “ace” portando i suoi all’8-7: la strada da qui è tutta in discesa, con belle giocate di Nemec e Benito, bei numeri in difesa e la chiusura 25-18 con un muro da spettacolo offerto ancora una volta dall’ungherese.
Nel quarto set i catanesi tentano il tutto per tutto cercando il tie-break. La prima metà del set riescono a stare vicini ai padroni di casa, ma dopo il secondo time out tecnico i mantovani volano verso la vittoria. I sei di Moro rientrano in partita verso il finale, ma sono i ragazzi di Scarduzio a spuntarla 25-22. Questa volta il punto della vittoria è di Barbareschi, che con una palla ben piazzata fa scattare l’ovazione dei quattrocento sugli spalti.
“Era una partita delicata, la prima in casa – ha commentato a caldo il presidente Paolo Fattori -, ma ho notato due cose positive: la grande affluenza e la buona prova dei nostri atleti. Vorrei sottolineare, in particolare, la forza di Nagy come opposto, la grinta di Benito, grande conferma, e l’importanza di Mazzonelli come punto di riferimento per la squadra”.
Ufficio stampa Top Team Volley
Sabrina Pinardi
Clarissa Scattolini