mercoledì 6 ottobre 2010

Italia 2010. Il cuore e il pubblico spingono l'Italia al 3-1 sugli Usa

News in Primo Piano - FIPAV - 6 ottobre 2010
Roma. Gli azzurri sono pienamente in corsa per le semifinali e stasera alle 21 (diretta Raisport1) affrontano la Francia nella gara che potrebbe proiettarli tra le prime quattro squadre al mondo. La squadra di Anastasi, guidata da un buon Vermiglio spinta da un pubblico caloroso, circa 9000 (e per domani ci sono ancora biglietti in vendita) ha saputo vincere un match iniziato veramente in salita. Sotto 1-0 per un pesante 14-25, gli azzurri sono stati bravi a mantenere la calma e a rimettersi in corsa dal secondo set. Anche perché nel primo gli Stati Uniti hanno spinto in battuta e attacco, causando all’Italia problemi in ricezione, e quindi nella costruzione del gioco. Nel secondo la squadra di Anastasi ha reagito e con carattere lottato punto a punto. Muro e difesa hanno funzionato ed ecco il pareggio. Terzo e quarto di grande carattere, Vermiglio e compagni sempre più in partita, mentre i giovani americani sono calati proprio nel momento cruciale. Un’Italia che intravede la semifinale trascinata da un gran pubblico. Un generoso Cernic, insieme a Savani e Sala sugli scudi. Fei non sempre impeccabile ha fatto vedere di saper soffrire e di poter dare il suo apporto anche in battuta ed a muro.
Vermiglio : “Dopo un inizio difficile, anche grazie a un palazzetto che ci ha sempre incitato, siamo cresciuti, combattendo in ogni set e alla fine abbiamo avuto la meglio. Ancora una volta è venuto fuori il nostro spirito di gruppo, un elemento fondamentale per andare avanti in questo Mondiale.”
Cernic: “Abbiamo patito un po’ in avvio come ci è capitato in altre gare del Mondiale. Siamo cresciuti come gioco di squadra e complice il loro calo ci siamo rimessi in partita e alla fine l’abbiamo spuntata. Per me è un piacere essere entrato e aver aiutato la squadra a reagire. Domani abbiamo un’altra partita fondamentale.”