Il  ct della nazionale Mauro Berruto ha annunciato oggi in una conferenza  stampa tenutasi al Centro Pavesi di Milano, i quattordici azzurri che  parteciperanno ai Campionati Europei in programma in Austria e  Repubblica dal 10 al 18 settembre. I protagonisti della rassegna  continentale saranno i palleggiatori Boninfante e Travica; gli opposto  Lasko e Sabbi; gli schiacciatori Maruotti, Parodi, Savani e Zaytsev; i  centrali Barone, Birarelli, Buti e Mastrangelo; i liberi Bari e Giovi.   A far gli onori di casa il presidente federale Carlo Magri: “Sono  orgoglioso di essere qui oggi, nel nostro centro sportivo, in occasione  di una presentazione del genere. Parlare di argomenti così importanti  come i ragazzi che parteciperanno agli Europei e il nuovo percorso del  settore giovanile proprio nella nostra casa ha una valenza tutta  particolare. Il Centro Pavesi è il risultato di sudore, passione e molta  collaborazione”. Dopo il presidente federale è stato il turno del ct  che ha spiegato: “Le scelte fatte nascono dall’idea di confermare il  gruppo che si è ben comportato durante la World League. Questi ragazzi  meritano fiducia per tutto quello che di buono hanno fatto durante  l’arco della manifestazione. Sono consapevole che il risultato della  Final Eight non è stato quello che ci aspettavamo, ma credo che nel  complesso il nostro sia stato un buon torneo. Partiamo con un buono  spirito, abbiamo avuto tempo per prepararci al meglio per questo  Europeo, abbiamo affrontato squadre di assoluto valore, ci siamo  confrontati con l’eccellenza della pallavolo europea e questo ci  permette di continuare nel nostro percorso di crescita come gruppo e  come squadra”. Berruto ha poi continuato: “Nel gruppo è stato inserito  Luigi Mastrangelo, elemento di grande esperienza e molto prezioso per  noi a muro. Permettetemi inoltre di spendere alcune parole per Simone  Parodi. Averlo con noi a circa 4 mesi e mezzo dal suo infortunio è un  successo straordinario; ogni giorno che passa migliora sempre di più,  avere in rosa un giocatore della sua validità mi riempie di gioia”.  Domani al PalaIper di Monza (ore 18) gli azzurri affronteranno in  amichevole la Serbia nell’ ultimo test in vista della rassegna  continentale. 
L’attività giovanile della prossima stagione agonistica
 Mauro Berruto, nel suo ruolo di  direttore tecnico delle nazionali maschili, ha voluto unire alla  presentazione della squadra azzurra per gli Europei quella della sua  visione e organizzazione delle attività agonistiche giovanili federali:  “Credo che in questo momento sia necessario guardare oltre il problema, e  cioè l’attuale posizione nel ranking mondiale. Lavoreremo con due  gruppi di ragazzi. Il primo, quello della juniores, è composto da  ragazzi delle classi ’93-’94 che speriamo di far coincidere presto con  quello del Club Italia di A2 in modo tale che gli atleti possano  condividere esperienze di club e in nazionale. Proprio il Club Italia di  A2 è una squadra più omogenea rispetto a quella dello scorso anno.  L’altro gruppo comprende ragazzi delle classi ‘95-’96 e questo blocco è  associato al Club Italia di B2. L’obiettivo è quello di offrire ai due  gruppi di atleti un percorso tecnico della durata di un quadriennio,  così da renderli dei giocatori migliori sia per i club sia per le  nazionali in pieno spirito di collaborazione con le altre società. Un  ultimo blocco, infine, riguarda gli atleti delle classi ’96-’97, quelli  che parteciperanno ai Regional Day che aprono la strada alla nazionale  cadetti”.
 Berruto ha poi concluso illustrando  quello che secondo lui è stato il problema principale legato  all’attività giovanile maschile: “Siamo in ritardo nella capacità di  giocare, non siamo in ritardo dal punto di vista fisico né da quello  tecnico-tattico, ma lo siamo nella capacità di giocare, dobbiamo far sì  che i nostri ragazzi maturino importanti esperienze”.
FIPAV News - 2 set - 2011
 
