domenica 1 febbraio 2009

Coppa Italia, Macerata-bis nel segno di Martino


Dopo il successo 2008, la Lube si conferma squadra da battere sconfiggendo in finale Cuneo per 3-1. Oltre ai 21 punti di Omrcen, grande prova dell'azzurro nel momento chiave del match. Per i marchigiani è il quarto successo nella manifestazione




FORLI', 1 febbraio 2009 - La coppa Italia rimane a Macerata, che nel catino bollente di Forlì (nell'ambito della grande fresta di Volley Land) supera Cuneo e conserva il trofeo conquistato un anno fa a Milano. Ma rispetto a un anno fa, protagonista della serata è stato Matteo Martino, uno dei fenomeni della pallavolo italiana, cresciuto proprio a Cuneo e poi arrivato a Macerata nell'estate scorsa. Sono state le sue battute (nel terzo set) ha provocare la fuga di Macerata, fuga poi risultata decisiva non solo per la vittoria nella frazione, ma addirittura del match.
SUPER MARTINO - Tre ace che hanno schiantato l'equilibrio di una partita che Cuneo sembrava aver aver riacciuffato con un grande secondo set. Nikolov e Wijsmans, con le battute di Gonzalez, si sono caricate la squadra sulle spalle, ma a metà del terzo appunto sono rimasti travolti dal giovane azzurro. E quando Matteo ha tirato il fiato ci hanno pensato i compagni a cambiare l'inerzia della partita. Swiderski, tornato in campo dopo l'infortunio di ieri, non era il miglior Seba, ma quanto bastava. Poi naturalmente super-Vermiglio, l'anima della squadra, oltre che il suo cervello. Ha gestito la Lube in semifinale, quando si è dovuta appoggiare solo su Omrcen, mentre ieri ha potuto allargare di più il gioco. E poi il solito bombardiere croato l'uomo capace di vincere 4 Coppe Italia personali, due con Cuneo (come centrale) e altrettante due con Macerata (ma da opposto).
FLESSIONE CUNEO - A dimostrazione dell'ecletticità dell'atleta, Cuneo (che aveva già vinto 4 volte il trofeo) non è riuscito a confermarsi sui livelli di semifinale, la maratona per battere Treviso (come già altre volte in passato) è stata fatale. La squadra ha lottato, ha anche avuto qualche occasione per riaprire la partita, ma ha poi sprecato le opportunità. Onore al merito.
Lube Macerata- Bre Cuneo 3-1 (25-21, 15-25, 25-20, 25-23)

La Gazzetta dello Sport.it

dal nostro inviato