domenica 21 settembre 2008

Campionato B2 Femminile: Op sul velluto

CURTATONE. Buona la prima. L’Op doma d’esperienza l’acerba compagine vicentina e si riscatta dall’eliminazione dalla Coppa di sabato scorso. Fa un certo effetto vedere di nuovo la B2 al Boschetto, ora ribattezzato PalaSiglacom, categoria dalla quale, dopo aver vinto il campionato di C, era partita nel 1999 la scalata del Cv fino all’A2. Dispiace tuttavia vedere Perroni, protagonista nella Gabbioli e nell’Ostiano, in tribuna con un tutore al ginocchio. Inconvenienti del mestiere, certo, e l’atleta si riprenderà.La differenza fra le due équipe, d’età e conseguentemente di bagaglio tecnico, emerge nei momenti clou e nelle azioni lunghe. Giocano senza paura le baby del Novello e in alcuni frangenti appaiono all’altezza, ma gli sbalzi di rendimento sono normali. L’Op si esprime con tranquillità mostrando un gioco vario e sapendo mettere in difficoltà le avversarie quando serve. Bene l’alzatrice Nicoli, discreto esordio in B2 per la centrale Peruffo e il libero Boni. Ottimi punti di riferimento Magri, Zanichelli e Speltoni. Giudizio positivo, in attesa di test più probanti e del rientro di tutte.Il match stenta a decollare e ci vogliono alcuni ace per scuotere le squadre e invitarle al movimento. L’Op opera il break decisivo sul 14-12 con i turni di battuta di Zanichelli e Peruffo (19-13) e sbagliando meno delle avversarie. Sul 23-17 il rientro delle vicentine dal centro non provoca danni. Nel secondo set Povolo, che nel primo aveva sbagliato tanto, aggiusta la mira e le ospiti, aiutate anche dal muro, tengono l’equilibrio fino al 9-9. Poi le padrone di casa mostrano giocate migliori affidandosi soprattutto a Magri e le venete si bloccano (20-11). Nel terzo set Zanichelli, dopo anni da centrale, si conferma a proprio agio nel ruolo di opposto, ricoperto in passato. L’Op conserva un distacco di 3 punti, minato di tanto in tanto dalle centrali Levorini e Assirelli. Sul 16-11 non è ancora finita, perché le giovani della scuola volley vicentina sono addestrate a non mollare mai e bastano due difesone, un muro e una pipe ben riuscita ad esaltarle (18-15). La ricezione non è però il loro forte (20-15). Il mister del Vicenza effettua un paio di cambi senza girare la gara. Il punteggio a elastico (20-18) è dovuto a due attacchi out. Magri chiude perentoria da posto 2 e da posto 6.Soddisfatto il presidente Stefano Condina: “Buon esordio, tre punti per la classifica e sono contento della risposta del pubblico”. In scia l’allenatore Guido Beccari: “Bene. Contro queste squadre c’è da stare attenti e in attacco hanno un bel potenziale”.

Benedetta Montagnoli